Elezioni Amministrative Paola | Signorelli e Politano stesso giorno e contenuti diversi per il loro ultimo comizio prima dell’appello al voto di venerdì

Bordate da parte di Andrea Signorelli ai sui avversari: “Qualcuno va dicendo che vuole prendere più voti di me per poi andare a fare l’assessore del sindaco vincente”. Politano tuona contro il Presidente del DLF: “Prima di sostenere un sindaco dovevi dimetterti”

Due candidati sindaco, Politano e Signorelli, due comizi dai contenuti diversi, due locations diverse per chiudere la propria campagna elettorale. Per loro, come per gli altri tre candidati sindaco Venerdi sarà riservato all’ultimo appello al voto. Giovanni Politano ha scelto il lungomare cittadino mentre Andrea Signorelli ha optato ancora una volta per Piazza IV Novembre. Ma come hanno.condotto i due l’ultimo comizio prima dell’appello al voto? I contenuto sono stati differenti, più pacato e istituzionale quello di Giovanni Politano che ha parlato di sogni e visioni della Paola del futuro proiettando i finanziamenti intercettati, i progetti in itinere e quelli che si vorrebbero realizzare; Andrea Signorelli invece per la prima volta è passato all’attacco degli avversari. “L’obiettivo di qualcuno – ha tuonato il candidato di riparte il Futuro – è di prendere un voto in più di Andrea Signorelli per poi andare a fare l’assessore del sindaco vincente“. Ma tornando alle dichiarazioni dei due candidati sindaco. Politano ha rivendicato ciò che diventerà il lungomare cittadino con “l’ex ecomostro e la porta di mare”. “Abbiamo affidato a uno dei migliori architetti al mondo – ha sottolineato Politano – la riqualificazione dell’ex area del campo sportivo. Qui nascerà una zona vivibile a dimensione d’uomo dove nascerà anche un’area concerti“. Poi parlando di turismo ha sottolineato la vicinanza con il Presidente Occhiuto e la partecipazione alla BIT di Milano. Giovanni Politano mettendo un po’ di pepe al suo discorso ha arringato contro il Presidente del Dopolavoro Ferroviario di Paola. Rivolgendosi direttamente a lui Politano ha arringato: “Non puoi fare campagna elettorale per un sindaco se ricopri il ruolo di Presidente del DLF. Facendolo hai svilito il ruolo ricoperto. Prima dovevi dimetterti“. Una affermazione che sicuramente avrà in dietro una risposta visti i toni di questa campagna elettorale. Ritornando a Andrea Signorelli, il giovane candidato sindaco ha tuonato appellandosi al popolo degli astensionisti. “Non è così che si protesta – ha sottolienato Signorelli – ma andando a votare e esprimendo il voto per la nostra coalizione“. Insomma la campagna elettorale begli ultimi giorni si sta infiammando sempre più e c’è da giurare che Venerdi prossimo, quando i giochi si chiuderanno, vi saranno scintille provenienti da tutte le coalizioni.