Elezioni Regionali, il PD deciso su Florindo Rubbettino

L’editore calabrese sembrerebbe aver accettato la proposta di Zingaretti. Tra i suoi maggiori sponsor anche l’ex governatore Agazio Loiero

L’editore Florindo Rubbettino

ROMA – Eppur si muove! In casa Pd qualcosa si sta muovendo in vista delle regionali. Il partito di Zingaretti, in ritardo sulla scelta del proprio candidato alla presidenza della regione Calabria in vista delle elezioni che si terranno (?) il 26 gennaio prossimo. La mossa è di quelle a sorpresa anche se circolava nell’area ed è quella secondo la quale i democrat avrebbero intrapreso la “strada esterna” quella che guarda alla imprenditoria calabrese. Non si tratta di una vera e propria sorpresa, dicevamo, perché nei giorni scorsi si era pensato a Pippo Callipo, uomo imprenditore autoctono, compiacente anche al M5s, che però fiutata l’ipotesi di abbandono di propositi di appartamento dei grillini con il Pd si è tirato fuori dalla mischia dichiarando la sua indisponibilità ad una candidatura a governatore. Oggi il colpo di scena. Dalle notizie che trapelano da Roma, il Pd avrebbe concretizzato la propria scelta facendola ricadere su Florindo Rubbettino, noto imprenditore della editoria calabrese e italiana che da qualche giorno è nella capitale, sembrerebbe in compagnia dell’ex governatore della Calabria, Agazio Loiero, che pare essere uno dei suoi maggiori sponsor. Già nei giorni scorsi Oddati e Graziano si erano prodigati a effettuare un giro di perlustrazione (telefonate) con i consiglieri piddini ancora fedeli a Zingaretti per saggiare gli umori sul nome dell’editore. Consultazioni che sembrano aver riscosso non il totale apprezzamento ma sicuramente la maggioranza dei gradimenti.

Infatti, alcuni esponenti del Pd sembrerebbero essere rimasti male per diverse ragioni tra le quali quelle relative alla scelta esterna al partito per una così importante degnazione. Infatti, alcuni di questi pregustavano l’ipotesi di una candidatura a capo della coalizione M5S-Pd o in alternativa Pd-Liste Civiche, ma questi piani sono alla fine andati in fumo. Da oggi, anche se ancora non è stato ufficializzato nulla da parte dei democrat, il candidato per Zingaretti-Oddati-Graziano è Rubbettino. Adesso si dovrà lavorare alle liste e bisognerà capire quanti saranno disposti a candidarsi con un presidente esterno all’organico del partito, soprattutto quelli (alcuni) che avevano già pregustato l’idea di essere candidati a presidente. Una candidatura che forse avrebbe permesso di conquistare almeno un posto in consiglio regionale. Attendendo l’ufficialità che non tarderà ad arrivare, a meno di contrattempi dell’ultimo minuto, Rubbettino verrà contrapposto a Mario Oliverio che da tempo è impegnato sulla sua nuova candidatura supportato da moltissimi circoli Piddini calabresi, da oltre 250 sindaci che proporranno una loro lista in supporto all’attuale governatore, e da diverse sigle del centrosinistra calabrese tra le quali si annoverano i socialisti, Italia del Meridione ed altri. Il dado è ormai tratto, adesso si aspetta che anche nel centrodestra si sciolgano le riserve come dovrà fare anche il Movimento Cinquestelle.