PAOLA – Sostituire l’ex vice sindaco, Tonino Cassano non è un gioco da ragazzi. A confermarlo non sono solo le nostre, ormai note, deduzioni ma anche quanto è emerso dalla riunione di maggioranza terminata poco fa dove sembra che nessuno voglia prendere il posto dell’ex vice sindaco così il sindaco e i consiglieri stanno pensando a una figura terza di alto profilo. Perrotta avrebbe comunicato alle forze politiche che un nominativo sembrerebbe già averlo, ma se i consiglieri comunali e i loro partiti di riferimento dovessero averne qualcun’altro da proporre non ci sarebbero problemi. Il PD sembra averne uno già pronto adesso però si attendo le indicazioni degli altri partiti. Se queste non arriveranno ci penserà il Sindaco. Quindi tutto confermato, l’amministrazione andrà avanti con Grupillo pronto ad entrare in giunta e gli altri assessori riconfermati. Ma la riunione di oggi è servita anche a discutere sulle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da Cassano con le quali ha spiegato le motivazioni delle sue dimissioni.

A quanto abbiamo appreso da fonti intranee alla maggioranza la sensazione emersa nella riunione, dopo le spiegazioni date dall’assessore Mantuano, è stata quello dello stupore. In sostanza nessuno si aspettava parole come quelle proferite sulla stampa da Cassano anche perché, secondo la nostra fonte, consiglieri, assessori e sindaco hanno convenuto che Cassano aveva pieno mandato da parte del sindaco. Proprio per questo lo stupore. Naturalmente nessuna dichiarazione ufficiale ma notizie provenienti da alcuni partecipanti alla riunione di maggioranza. Sindaco, consiglieri e assessori si sono dati appuntamento a venerdì prossimo dove si concretizzerà quanto già concordato.