Paola – L’ex vice sindaco Cassano: il contratto con Ecologia Oggi andrebbe rimodulato

Nello spiegare i motivi delle sue dimissioni, l’ex vice sindaco parla anche della opportunità di una rimodulazione del contratto della raccolta dei rifiuti su parametri realistici

PAOLA – Dopo settimane di silenzio l’ex vice sindaco Tonino Cassano rompe il silenzio accogliendo la sollecitazione di Perrotta che lo aveva invitato a dare le motivazioni delle sue dimissioni. Cosi Cassano non si è sottratto affidando le sue dichiarazioni al “Quotidiano del Sud” che nella edizione odierna ne sciorina tutti i dettagli. Sono state dichiarazioni di una pesantezza incredibile che pongono la sua figura in forte contrasto con quella dell’assessore Emilio Mantuano e del consigliere comunale Pino D’Andrea che oltrepassano il confine politico e affondano sulla gestione amministrativa dell’ente.

Nei dettagli delle più ampie dichiarazioni dell’ex vice sindaco colpiscono alcuni passaggi ed in particolare quella che sono le sovrastime contrattuali e le inadempienze di Ecologia Oggi. Per Cassano infatti il contratto di raccolta di rifiuti “andrebbe rimodulato” visto che lo stesso “è tarato su 9100 tonnellate di rifiuti annui mentre il dato assestato è 6200 tonnellate annue“. Ciò significa che il comune di Paola potrebbe abbassare la soglia contrattuale di 2900 tonnellate annue e risparmiare molti soldi e di conseguenza abbassare i tributi comunali.

PAOLA – Cumuli di rifiuti nell’ex area mercatale

Tutto questo avviene mentre le strade di Paola sono invase dai rifiuti e questo è difficile da comprendere inoltre sarebbe stata utile anche la citata Isola Ecologica che doveva essere allestita da Ecologia Oggi ma che allo stato attuale, per come dichiarato da Tonino Cassano, rappresenta un inadempimento contrattuale. Certo è che l’ex vice sindaco non è un avventato e dichiarazioni come quelle rilasciate alla carta stampata (che contengono altri elementi di discussione) hanno un peso enorme, soprattutto se provengono da un appartenente alle forze dell’ordine come lo è lui. Vedremo a questo punto quali ripercussioni avranno queste dichiarazioni.