Paola, Impiantistica sportiva, Progetto Democratico: Nessun finanziamento per il comune dalla regione

Per il Movimento Politico paolano l’amministrazione comunale è all’oscuro delle vicende regionali legate ai finanziamenti

PAOLA – “Al Comune di Paola non giungerà dalla Regione Calabria alcun finanziamento per il rifacimento del manto erboso dello Stadio Tarsitano e tantomeno per la ristrutturazione della Palestra intitolata a Tonino Maiorano”. È quanto afferma in una nota stampa “Progetto Democratico” che basa le proprie dichiarazioni sui decreti dirigenziali n. 8105 del 5/7/2019 e n. 14973 del 6/12/2019 a firma del dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, della Regione Calabria, Michele Stefanizzi. La vicenda nasce da un comunicato stampa di qualche girono fa dell’US Paolana 1922 con la quale la stessa prendeva una posizione dura nei confronti della amministrazione comunale cittadina che il giorno dopo aveva risposto adducendo alla attesa di due separati finanziamenti, quello per il “Tarsitano” e quella per la Palestra Comunale, utili per i lavori di ristrutturazione dei due impianti sportivi.

Nella nota giunta dal comune di Paola di ieri si legge testualmente: …Nel caso non dovesse concretizzarsi la possibilità di accedere a questo importante finanziamento regionale, atteso che il comune non può affrontare direttamente un esborso tale da ripristinare il terreno di gioco, l’Utc sta predisponendo una manifestazione d’interesse che riguarderà la gestone dell’impianto, così come da regolamento sulla gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale, approvato dal consiglio qualche mese fa. Essendo la nota del comune successiva alla pubblicazione dei due decreti dirigenziali che riguardano la formulazione della graduatoria degli ammessi a finanziamento (Decreto n. 8105 del 5/7/2019) e quella di approvazione della stessa (Decreto n. 14973 del 6/12/2019), l’amministrazione comunale poteva non sapere l’esclusione dal finanziamento? Progetto Democratico dà una sua versione: “l’amministrazione comunale è all’oscuro di tutto impegnata com’era nella campagna elettorale per il suo beniamino e distratta dalle beghe interne” questo perché “in quella graduatoria non è presente il comune di Paola, essendo stato verisimilmente estromesso”. A questo punto, sulla base di quanto asserito dalla stessa amministrazione comunale, si andrà verso la “manifestazione d’interesse” per la gestione dell’impianto sportivo.