Paola – Bagarre in maggioranza. I perrottiani, Centro Democratico e la lista dei commercianti rispondono ai dinataliani sulla ZTL e isola pedonale

Ormai è guerra armata tra dinataliani e perrottiani. In maggioranza si arriva ai ferri corti per la ZTL e l’isola Pedonale

PAOLA – L’isola pedonale proposta dai commercianti e avallata dalla amministrazione comunale solleva un polverone politico. Ma andiamo per ordine.
Questa mattina siamo stati contattati per un incontro dai rappresentanti della lista dei commercianti, da esercenti commerciali e ci ha raggiunto il consigliere comunale Josè Grupillo invitato. Per  Paolo Romagno (responsabile lista commercianti che ha sostenuto Perrotta alle ultime amministrative), Massimo Raimondo, Marcello Lamberti (esercenti commerciali) e Jose Grupillo (consigliere comunale Centro Democratico) il motivo del contatto con noi di Mimmo Abramo Notizie è stato quello di esprimere il disappunto sulla lettera inviata da quattro consiglieri comunali Donato, Sorace, Sciammarella e Di Natale (qualcuno ha notato l’assenza delle firme di Politano e Mirafiori. Che non siano più allineati alla politica dinataliana?) al sindaco di Paola con la quale hanno espresso la loro stizza sulla istituzione della isola pedonale, avviata previa raccolta di firme da parte dei commercianti del centro cittadino, da parte della amministrazione comunale.

Ma la lagnanza dei quattro non riguarda solo il mancato coinvolgimento dei consiglieri su questa iniziativa ma si è spostata anche sulla mancata attivazione della ormai famigerata ZTL che prevede il divieto di accesso dei pullman dei pellegrini al santuario. Pullman che secondo il progetto iniziale dovrebbero essere convogliati nel centro città con l’attivazione di navette per il Santuario di San Francesco. Detto questo coloro che ci hanno contattato hanno espresso il loro disappunto sul modo di agire dei quattro consiglieri comunali. Paolo Romagno ha sottolineato: “sembra del tutto evidente la strumentalizzazione adottata oggi dai quattro consiglieri comunali sulla stampa, che pur di vedere attuata la ZTL parlano di mancato coinvolgimento dei consiglieri comunali sulla istituzione dell’isola pedonale. Eppure la nostra richiesta è stata inviata non solo al sindaco ma anche agli assessori competenti, Samà e Saragò che sono espressione politica in giunta anche di chi oggi si lagna. L’isola pedonale è espressione di civiltà e accoglienza verso i turisti. Grazie ad essa ad esempio abbiamo potuto anche organizzare la festa della Birra Paulaner e altri intrattenimenti musicali fatti e da realizzare che consentiranno di allietare le sere d’agosto dopo un periodo buio legato al covid. E a tal proposito – hanno aggiunto anche Lamberti e Raimondo – l’isola pedonale ha dato la possibilità di dilatare le distanze e tentare dare respiro agli esercizi e ai locali notturni vessati dalla crisi economica che stiamo vivendo“.

Più politiche le considerazioni del consigliere Josè Grupillo che raggiungendo telefonicamente i consiglieri Ollio, D’Andrea e Aloia hanno manifestato tutta la loro meraviglia per l’atteggiamento dei quattro consiglieri piddini (3+1).Sinceramente non comprendo e non comprendiamo come si possano lagnare della mancata attivazione della ZTL. Ricordo a me stesso e alla Donato che il sindaco Perrotta nel corso di una riunione di maggioranza ha incaricato proprio lei, due mesi fa, di occuparsi della presentazione di uno o più progetti legati alla attivazione della ZTL. Progetti che sarebbero dovuti essere sottoposti al vaglio della maggioranza. Progetti attuativi che non sono mai stati presentati“. Grupillo, parlando per se e per gli altri consiglieri sopra citati “fa un plauso ai commercianti per le iniziative e le idee che hanno inteso intraprendere questa estate per ravvivare le serate estive sempre nel rispetto delle regole, ritenendomi e ritenendoci a disposizione per le future iniziative da portare avanti sempre per il bene e per la crescita della città di Paola. Paola città di S. Francesco. Sarà lanciato da oggi un nuovo #IlovePaola“. Insomma una situazione quella della maggioranza cittadina che è davvero imbarazzante e a questo punto esplosiva che necessita di una immediata e rapida soluzione per il bene della città.