CATANZARO – Il 26 gennaio 2020 i calabresi sono chiamati a rinnovare il consiglio regionale. Quattro sono i candidati presidenti, Pippo Callipo per il centrosinistra, Jole Santelli per il centrodestra, Carlo Tansi liste civiche e Francesco Aiello M5S e lista civica. Tre le circoscrizioni, Nord (Cosenza); Centro (Vibo-Crotone-Catanzaro); Sud (Reggio Calabria). Si vota con il sistema proporzionale che assegnerà 24 consiglieri che verranno eletti dalle liste presentate nelle singole circoscrizioni. Circoscrizione Nord 9 consiglieri; Centro 7 consiglieri e Sud 8 consiglieri. Chi vince ha diritto al premio di maggioranza. Il presidente vittorioso che non raggiunge il 50% avrà diritto ad un premio di maggioranza che consiste in ulteriori 6 seggi.

Se supera il 50% il premio di maggioranza sarà dimezzato a 3 seggi. In consiglio regionale ha diritto ad un seggio il presidente arrivato secondo mentre sono esclusi coloro che si piazzano dalla terza posizione in poi. Ciascun candidato presidente ha diritto a candidarsi contemporaneamente anche in una delle liste a lui collegate in qualità di candidato consigliere regionale. In questo caso, qualora risultasse il primo eletto della sua lista e qualora la sua lista dovesse prendere il quorum potrà entrare in consiglio regionale in qualità di consigliere eletto. Per il quorum le liste dovranno raggiungere il 4% se si presentano in coalizione che a sua volta dovrà raggiungere l’8%. La singola lista che non fa parte di una coalizione dovrà raggiungere l’8% per raggiungere il quorum e partecipare alla divisione dei seggi in consiglio regionale. L’elettore ha diritto a due voti, uno per il candidato presidente e uno per il candidato consigliere. Non è previsto il voto disgiunto.

Se l’elettore esprime un solo voto, quello per il candidato consigliere, esso verrà assegnato automaticamente al candidato presidente alla cui lista del candidato consigliere è collegata. Il voto è espresso su base provinciale o circoscrizionale. L’elettore potrà scegliere tra i candidati consiglieri delle liste presentate nella Circoscrizione di residenza, ciò significa che un elettore residente nella Circoscrizione Nord potrà esprimere la sua preferenza solo per un candidato inserito nelle liste presentate per la circoscrizione Nord. Nel caso in cui esprimesse un voto per un candidato della circoscrizione Sud o Centro il voto non sarebbe valido. Vince il candidato presidente che prende più voti. Non c’è il ballottaggio.