PAOLA – Seconda serata del Festival “Radici e Ali” dedicata alla Calabria e alla sua diversità, lo scorso venerdì, con la presentazione del libro Ombre a Mezzogiorno – diversità e responsabilità – dello scrittore Armando Orlando.
L’autore, con pacatezza di linguaggio, attraverso il suo libro ha dato spazio alle opinioni di autorevoli studiosi sul tema del divario esistente tra Nord e Sud. La motivazione di fondo è stata la ricerca di risposte alle domande che tutti i Calabresi si pongono per cercare di comprendere quali elementi, quali avvenimenti abbiano reso la Calabria così diversa da tante altre regioni italiane. Prima fra tutte, la regina delle domande: «Rispetto agli altri elementi che hanno determinato la diversità, e cioè fatti storici ed eventi estremi e disastrosi, il cittadino calabrese ha avuto un atteggiamento passivo?»
Il pubblico, numeroso e attento, è stato così accompagnato in un viaggio pieno di spunti di riflessione, a volte anche amara, ma sempre consapevole.
L’evento è stato accompagnato e allietato dagli intermezzi musicali curati dai giovani musicisti dell’Associazione Valle del Savuto di Piano Lago (CS).