Regione Calabria – Aieta, situazione drammatica per i conterranei al nord
Il capogruppo DP in seno al consiglio regionale, interviene nuovamente a sostegno dei calabresi bloccati al nord che vivono momenti drammatici
CALABRIA – Il grido d’allarme è ormai noto a tutti e riguarda la situazione drammatica dei calabresi, ma in generale i cittadini del sud Italia, residenti al nord che in queste ore stanno vivendo una condizione economico-sociale a dir poco al limite della sopportazione. Con il blocco delle attività produttive, con il conseguente blocco dei salari; il lockdown imposto per l’emergenza Covid, queste persone si trovano in assoluta emergenza economica a dover affrontare, non solo una guerra subdola contro il Coronavirus, ma anche contro la vera e propria sopravvivenza dovuta alla mancanza di risorse economiche che non consente loro l’acquisto di generi di primissima necessità. Sì, generi come alimenti, per sostenersi. Ma non solo. Queste persone si ritrovano bloccate in delle case per le quali devono pagare gli affitti. Al fine di spronare la Regione Calabria ad intervenire a sostegno dei conterranei in “terra straniera” è intervenuto il capogruppo DP, Giuseppe Aieta con una sua mozione. Oggi Aieta ritorna sull’argomento che di ora in ora assume contorni sempre più drammatici.
“La situazione che stanno vivendo molti calabresi residenti al nord – sottolinea il capogruppo DP – comincia ad avere notevoli ripercussioni sul piano psicologico e sul piano economico, senza parlare delle difficoltà logistiche.
Il buonsenso e la consapevolezza del pericolo che avrebbero potuto arrecare a loro stessi e agli altri hanno impedito di prendere parte alla sconsiderata partenza verso il meridione nei giorni immediatamente precedenti al lockdown del 9 marzo.
In Calabria si susseguono petizioni, interventi, prese di posizione accorate e, talvolta, drammatiche nel silenzio assordante di chi dovrebbe occuparsi della questione.
Abbiamo presentato una mozione nella quale si IMPEGNA
la Giunta Regionale e il Presidente, On.le Jole Santelli, affinché vengano disposte misure necessarie ed urgenti al fine di consentire, nel rispetto di tutti gli obblighi di sicurezza e prevenzione, l’immediato rientro di tutti i cittadini calabresi rimasti bloccati nelle Regioni del Nord Italia e conseguentemente vengano disposte misure volte a garantire il ricongiungimento familiare.
Nel Consiglio regionale in programma per lunedì prossimo – conclude Aieta – ci auguriamo di ricevere risposte utili a tranquillizzare i nostri corregionali e i loro familiari e allontanare da loro l’idea che questa Regione sia matrigna verso i propri figli”.