Paola, la partita all‘interno della maggioranza rimane aperta. Si attende l’esito delle elezioni regionali

L’ingresso in maggioranza della consigliera Serranò potrebbe essere un’arma a doppio taglio per chi oggi detiene deleghe e visibilità politica

Il sindaco di Paola, Roberto Perrotta

PAOLA – Come avevamo anticipato, il rimpasto in giunta è passato attraverso un artificio politico. Il sindaco invece di procedere direttamente alla sostituzione di Francesco De Cesare (assessore epurato) ha provveduto ad azzerare le cariche e a riattivarle in capo alle stesse persone includendo tra queste il fuscaldese Alessio Samà che entra, per l’appunto, al posto di De Cesare e quindi in quota Lista dei Commercianti. E adesso cosa accadrà? Partiamo dal dato oggettivo che è quello che in giunta non è cambiato niente perché tutti sono stati riconfermati, ma la domanda che ci si pone è: questa presa di posizione del sindaco provocherà problemi per la tenuta della maggioranza? Questo è da vedere perché lo stesso sindaco per attuare la strategia diretta ad accontentare la visibilità politica del consigliere comunale Francesco Sorace e le velleità elettorali di qualcun altro, si è giocato la carta Maria Pia Serranò che è da qualche giorno ufficialmente entrata a far parte della schiera che sostiene l’amministrazione Perrotta.

Qualcuno afferma che la stessa Serranò abbia prestato il fianco ad una operazione del genere consentendo al sindaco di fare una forzatura nei confronti dei suoi consiglieri che, con l’aggiunta della stessa consigliera transitata dai banchi della minoranza, non sono più determinanti come lo erano qualche giorno fa. Un paracadute che però potrebbe avere due risvolti, uno attuale e un altro nel futuro imminente, ossia subito dopo le elezioni regionali. Dipende come si concluderà il voto del 26 gennaio e soprattutto di chi verrà eletto. Se qualcuno rimarrà deluso dall’apporto elettorale non potrà a sua volta fare il “tiranno” perché varrà la stessa regola che vige oggi per coloro che sono rimasti delusi dal rimpasto di giunta. O almeno dovrebbe essere così. Ma si sa in politica tutto può accadere, come potrebbe accadere che all’indomani delle elezioni regionali il sindaco decida nuovamente di modificare la giunta. Tutto questo per seguire la strada già imboccata, ed ossia accontentare coloro che sono rimasti esclusi dalla rivisitazione dell’esecutivo. Da indiscrezioni trapelate Roberto Perrotta avrebbe promesso in camera caritatis a qualcuno che dopo le elezioni qualcosa in giunta cambierà ancora, bisognerà capire in che termini e a discapito di chi. Ma anche questo è desumibile dall’esito delle elezioni regionali. Dunque la partita appare tutt’altro che chiusa. Vedremo cosa accadrà.