I “Ricostituenti del Pd” tentano il rilancio dei democrat fedeli a Zingaretti
Ieri nella sede del partito hanno incontrato Puccio e Iacucci
LAMEZIA TERME – Nel centrosinistra e precisamente in casa PD se da una parte (Mario Oliverio) ormai si è delineata la candidatura e sono già (quasi) pronte le liste e programma elettorale, dall’altra (fedeli di Zingaretti) ci si prepara a partire, ammesso che sia ormai scontata la candidatura di Florindo Rubbettino. Tra i democrat più attivi vi è quella frangia denominata i “Ricostituenti per il Pd” che ieri hanno incontrato Giovanni Puccio e Franco Iacucci, Commissari per il Partito Calabrese in una riunione al partito Regionale in Sant’Eufemia.
Al termine della stessa è stata diramata una nota stampa dove si legge “Si è apprezzata la scelta della Segreteria Nazionale di chiedere a Florindo Rubbettino di candidarsi a Presidente della Regione Calabria, scelta questa è sicuramente in coerenza con la linea che prevede di accompagnare l’area di Centro Sinistra con una interlocuzione verso un area moderata che ritiene i partiti di Centro Destra succubi della carenza di umanità e delle tentazioni autoritarie di Salvini e della Meloni. Nell’auspicare che Florindo Rubbettino accetti la proposta del PD confermiamo che l’attenzione verso i Cinque Stelle non può trasformarsi in un immobilismo che favorisce la Destra ma anche chi nel Partito Democratico pensa di recuperare persone e comportamenti che sono, almeno in parte, responsabili della caduta di consenso e di affezione verso il Partito.
Insieme ai due Commissari quindi si è stabilito di chiedere alla Segreteria nazionale comportamenti più decisi con le scelte politiche assunte trasformandole anche in organizzazione vista la necessità e l’urgenza di preparare le elezioni Regionali in un contesto di rinnovamento negli uomini e nei programmi, cosa questa, che pretende una interlocuzione autorevole con le realtà che vivono nel territorio e che hanno necessità di certezze per scegliere di impegnarsi nuovamente dopo le delusioni degli ultimi anni.
L’assemblea Nazionale del Pd a Bologna sarà sicuramente l’occasione per chiedere coerenza e conseguenzialità al PD Nazionale”