Elezioni Regionali – Problemi di ineleggibilità per la D’Angelis

La candidata della lista “Casa delle Libertà” potrebbe trovarsi nella condizione di ineleggibilità. Non sembrerebbero esserci problemi di esclusione della lista dalla competizione elettorale

COSENZA – Scoppia il caso Giuseppina D’Angelis. La candidata nella lista “Casa delle Libertà”, quella in cui è candidato Pino Gentile, avrebbe presentato in ritardo la sua richiesta di aspettativa dal lavoro essendo la stessa dipendente della Regione Calabria. Una bella gatta da pelare visto che tra le altre cose la stessa D’Angelis è l’unica donna candidata della sua lista. La domanda, come recita Legge 23 aprile 1981, n. 154, doveva essere presentata entro il giorno ultimo di presentazione delle liste, nella fattispecie il 28 dicembre 2018. Domanda invece presentata due giorni dopo ossia il 30 dicembre.

Vi è da dire che comunque il 28 dicembre era sabato e il primo giorno utile non festivo era proprio il 30 dicembre. Ma quali potrebbero essere le conseguenze? La conseguenza più grave potrebbe essere che qualora la D’Angelis dovesse essere eletta, potrebbe trovarsi nella condizione di “ineleggibilità” che non le consentirebbe di occupare un posto a Palazzo Campanella ma sempre se il termine del 30 dicembre venga considerato tardivo e sempre se qualcuno sollevi la questione attraverso un ricorso formale, un po’ come avvenne qualche tempo fa (per motivi diversi) , in questa legislatura, tra Gianluca Gallo e il generale Giuseppe Graziano. Vedremo al termine delle votazioni come andrà a finire la situazione e se effettivamente la D’Angelis, nel caso conquistasse un seggio, verrà giudicata ineleggibile.