Elezioni Regionali – Iannotta corre per la Lega di Salvini

Il sindaco: “la Lega può rappresentare un cambiamento concreto rispetto ad una politica clientelare ed assistenzialista che, per lunghi anni, ha tratto il consenso dal bisogno della gente”

SAN VINCENZO LA COSTA – Si è avviata la campagna elettorale del sindaco di San Vincenzo la Costa, Gregorio Iannotta, candidato nella lista della Lega per le regionali del prossimo 26 gennaio.
Iannotta è un giovane avvocato del Foro di Cosenza. Dopo avere terminato il suo percorso di studi a Roma ed avere avviato nella capitale un percorso di lavoro, nel 2012 ha deciso di ritornare in Calabria spinto da un forte attaccamento alle sue radici e dalla convinzione che, per determinare un reale cambiamento, fosse necessario restare e lavorare per creare le condizioni per rendere attrattivo il proprio territorio.
Queste motivazioni, unite ad un forte interesse politico, lo hanno spinto a candidarsi a sindaco del suo paese, San Vincenzo la Costa, già nel 2012.
Il momento giusto arriva nel 2017 quando diventa sindaco alla guida di un raggruppamento civico dopo una campagna elettorale combattuta a viso aperto contro la vecchia politica clientelare e baronale. L’esperienza di amministratore locale ha consentito a Gregorio Iannotta di acquisire conoscenze sulle problematiche della Pubblica Amministrazione e sui problemi reali vissuti quotidianamente dalle persone.
Sin da subito ha approntato l’attività amministrativa a uno spirito di squadra, delegando e responsabilizzando ogni membro della giunta e condividendo scelte e decisioni.

Così, l’Amministrazione di San Vincenzo la Costa è riuscita ad apportare importanti innovazioni su aspetti cardine della vita pubblica: dalla meritocrazia all’interno del Comune, ai finanziamenti pubblici che l’Amministrazione di San Vincenzo la Costa ha investito su importanti interventi infrastrutturali, fino al rilancio della vita culturale con l’istituzione di due importanti eventi a carattere nazionale e alla realizzazione di un Piano di emergenza di Protezione civile che è stato individuato, insieme a quello di Reggio Calabria, come modello di studio dalla ProCiv regionale.
L’esperienza di amministratore ha consentito a Iannotta di farsi un’idea chiara delle criticità che pesano sulla Regione Calabria: ciclo dei rifiuti, depurazione, sanità e sopratutto l’eccessiva burocrazia che blocca ogni ipotesi di sviluppo e mantiene sacche di potere discrezionale.
In questa quadro e in questo momento storico – ha detto Iannotta a commento della sua candidatura – la Lega rappresenta il partito nel quale rivedo i miei valori di tutela dei territori, delle identità nazionali e di sicurezza, con la convinzione che le politiche europee, globaliste e plutocratiche, debbano necessariamente essere sostituite da politiche più sovraniste.
Nel nostro territorio, – ha concluso Gregorio Iannotta – la Lega può rappresentare un cambiamento concreto rispetto ad una politica clientelare ed assistenzialista che, per lunghi anni, ha tratto il consenso dal bisogno della gente”.