Callipo: Compensi ai consiglieri senza fare niente? No, grazie. Non li voglio

Il candidato presidente del centrosinistra, oggi consigliere regionale, non “se la sente di trattenere per sé queste somme”

CATANZARO – Prima aveva detto che avrebbe devoluto una quota parte della sua indennità per la sanità Calabrese, ma adesso sembra essere ancora più drastico, Pippo Callipo. Lui quei soldi, 18 mila euro circa, non li vuole perché non meritati. “Non abbiamo fatto nulla e quindi quei soldi non li voglio”.

Callipo non usa mezzi termini e lascia intravedere che questo possa essere il suo comportamento da qui a quando finirà questa emergenza. Se le cose dovessero essere così, con il consiglio disimpegnato e le commissioni ancor da attivare, su suppone che Callipo non vorrà sentir parlare di compensi derivanti dalla carica di consigliere comunale.

Quanti suoi colleghi saranno disposti, non a dare un “una tantum” ma ad essere diretti e chiari come Callipo? Vedremo!

ECCO IL SUO POST FACEBOOK

«E noi consiglieri regionali della Calabria? Il 28 marzo ci arriveranno i compensi relativi a metà del mese di febbraio e all’intero mese di marzo. Circa 18.000,00 (diciottomila) euro di cui circa il 50% esentasse perché relativi al rimborso spese di esercizio del mandato. Dalle elezioni del 26 gennaio non abbiamo fatto sostanzialmente nessuna attività a parte una istanza firmata da una parte dei consiglieri per chiedere la sconvocazione dell’ultima seduta del Consiglio».