COSENZA – Sabato si manifesta a favore di Facciolla e per la verità su Denis Bergamini

La preoccupazione è quella che con il trasferimento del procuratore capo di Castrovillari tutto ritorni nell’oblio

COSENZA – Sabato 7 dicembre a Cosenza è prevista una mobilitazione popolare a sostegno della verità su una vicenda che va avanti da 30 anni, dal 18 novembre 1989 e che ha come fulcro la morte dell’allora calciatore del Cosenza Calcio, Denis Bergamini. Una storia che ha più di un lato oscuro. Archiviato giudizialmente come suicidio, il caso è stato riaperto grazie alla tenacia della famiglia del calciatore e in particolare della sorella del campione del Cosenza, Donata Bergamini, mai rassegnatasi all’idea che suo fratello possa essersi davvero suicidato. Una tesi accolta dal procuratore capo di Castrovillari, Eugenio Facciolla che ha rispolverato i fascicoli del caso giudiziario che lasciano supporre nuove ipotesi di reato che hanno alla base una teoria totalmente opposta a quella ufficiale. Per Facciolla non si è trattato di suicidio ma di omicidio. A suo supporto le varie perizie medico legali che sostengono il fatto che Denis sia morto per soffocamento e non per effetto dell’impatto con un mezzo pesante sulla strada in località Roseto Capo Spulico quella sera del 18 novembre 1989. Una teoria probatoria sostenuta dai risultati della perizia illustrata il 29 novembre 2017 nel Tribunale di Castrovillari dai periti che hanno presentato le loro conclusioni dopo aver esaminato (dopo l’ultima riesumazione) la salma di Denis Bergamini. Una inchiesta che vede coinvolte, a vario titolo, Isabella Internò, l’ex fidanzata di Bergamini, e altre persone. A questo punto quello che preoccupa maggiormente è il sopraggiunto provvedimento cautelare assunto dal CSM che trasferisce proprio Eugenio Facciolla da Castrovillari a Potenza (LEGGI QUA).

Una decisione questa che sollevato vari scudi a suo sostegno. Da qui la mobilitazione di sabato prossimo che ha come luogo di appuntamento lo spiazzo antistante il Palazzo di Giustizia di Cosenza. Proprio in vista di questa manifestazione si sono registrati svariati appelli alla partecipazione lanciati in rete attraverso i social. Tra questi quello particolarmente accorato è stato quello di Donata Bergamini che rafforza quello già lanciato qualche giorno fa dall’associazione “Verità per Denis”. Di seguito che vi riproponiamo ciò che ha scritto la sorella del compianto campione del Cosenza Calcio:

Donata Bergamini

<<Ringrazio sin da ora tutti coloro che SABATO 7 DICEMBRE saranno accanto a me. Agli Organizzatori immensamente grazie.
Alle Associazioni, alle Scuole Calcio, alle Società Sportive, alle Istituzioni, ai Tifosi e a tutti cittadini che parteciperanno dico semplicemente Grazie di Esistere. Ogni presenza per me rappresenterà una stella.
Ciao a tutti….a Sabato 7 Dicembre ore 15: presso il Tribunale di Cosenza>>
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