ROMA – Insomma, alla fine il governo sembrerebbe essersi convinto, dal 18 maggio via libera a bar, ristoranti, parrucchieri e estetisti. Un libera tutti ma con delle regole ben precise. Innanzitutto niente più autocertificazione, quindi si potrà circolare senza dover giustificare la propria presenza fuori dalle mura domestiche e si potrà andare anche al mare ma con regole molto ferree (LEGGI QUA). Sarà possibile andare presso le seconde case e organizzare cene con gli amici.

Ma come sarà la vita all’interno dei bar e dei ristoranti?
Innanzitutto occorre dire che sarà sempre necessaria la prenotazione e il rispetto dei turni.
Una volta dentro il ristorante, ogni cliente dovrà avere a disposizione 4 metri quadri di spazio disponibile con almeno 2 metri di distacco se seduti allo stesso tavolo con persone che non facciano parte dello stesso nucleo familiare. Se la distanza tra un tavolo e un altro non dovesse rispettare la distanza dei 4 metri potrebbe adottarsi la regola del plexiglass divisorio.
Non sarà consentito organizzare cene sottoforma di buffet.

I pagamenti? Dovranno essere, o meglio si prediligono, quelli con la carta di credito o di debito.
Ai clienti sarà concesso di stare seduti al tavolo senza mascherina che invece, dovranno indossare nel momento in cui dovessero alzarsi dal tavolo.
Anche in cucina vi è l’obbligo della mascherina e dei guanti.
Il menú? Banditi quelli cartacei. Si potranno consultare attraverso una App.

PARRUCCHIERI E ESTETISTI
Le rigide regole per bar e ristoranti trovano riscontro in quelle imposte per parrucchieri ed estetisti. Anche per loro sarà vigente la regola dei 2 metri di distanza.
Per recarsi dal parrucchiere non sarà sufficiente la sola prenotazione ma dovrà essere specificata anche a che tipo di trattamento si vuole essere sottoposti (messa impiega; colore; shampoo; taglio ecc.)
Forbici, pettini e qualunque arnese utilizzato per il trattamento estetico su di un cliente dovrà essere immediatamente sterilizzato prima di essere utilizzato su il cliente successivo.
I locali dovranno essere sempre arieggiati e quindi si dovranno lasciare porte e/o finestre aperte per favorire la circolazione dell’aria.