Paola, Politano conferma in giunta gli ex assessori e piazza una new entry

Il nuovo ingresso in giunta è Paolo Caruso, funzionario provinciale del settore ambiente

PAOLA – Nessun accordo con i tre consiglieri di minoranza e riconferma della giunta precedentemente azzerata con contemporaneo inserimento di in nuovo elemento. Queste le novità odierne provenienti dal S. Agostino con Politano (detiene la delega al Bilancio) che fa registrare, dopo il suo passaggio in Forza Italia il mancato accordo con i consiglieri azzurri Alfonso D’Arienzo e Renato Vilardi e con il consigliere Josè Grupillo vicino alle posizioni di FI. In giunta, dicevamo, un nuovo elemento. Si tratta di Paolo Caruso, funzionario della Provincia di Cosenza operante nel settore Ambiente. La decisione fa, almeno sulla carta, rimanere inalterata la maggioranza risicata del primo cittadino anche se c’è da vedere come si comporteranno i consiglieri azzurri di minoranza visto il passaggio in Forza Italia del sindaco Politano. In caso di difficoltà numerica avranno il placet del partito di sfiduciare il primo cittadino? Sembra una ipotesi difficilmente realizzabile. Inoltre, vi è da considerare anche il fatto che una eventuale caduta del sindaco e un conseguente scioglimento del consiglio comunale determinerebbe la decadenza di D’Arienzo dalla carica di consigliere provinciale. Ma questo probabilmente per il consigliere forzista è l’ultimo dei pensieri. Quello principale è se rispondere o meno alle indicazioni di partito qualora si verifichino le condizioni sopra descritte e Forza Italia dovesse chiedere ai suoi consiglieri comunali di sostenere il sindaco. Tutto propende, in una ottica  normale di appartenenza, verso un sostegno politico. I consiglieri di minoranza di Forza Italia nonostante la loro posizione di oppositori consiliari sarebbero in forte imbarazzo a non rispondere “presente” agli ordini di scuderia. Si configurerebbe, in tal caso,  un appoggio esterno che verrebbe concesso di volta in volta su questioni ritenute importanti per la città. Questa situazione politica farebbe stare, in un certo senso, più tranquillo il sindaco e la sua maggiornaza. Siamo naturalmente nel campo delle ipotesi. Nella realtà vedremo cosa accadrà.