La Paolana non si ferma più. Vittoria esterna che accorcia le distanze con la capolista
Il solito Angotti (doppietta) e Sant’Angelo stendono il Bocale. Il bomber paolano sale a quota 13 gol in questo campionato
Nella vita c’è un proverbio che recita “mai dire mai” e forse questo potrebbe essere adattato alle speranze biancoazzurre di centrare un successo che avrebbe del clamoroso, quella della promozione diretta in Serie D. A Paola, non se ne vuole sentir parlare, ad alta voce, un po’ per scaramanzia e anche forse per l’insostenibilità del progetto che prevede in primis uno stadio idoneo ad accoglie una categoria importante come la “D” che al momento la città non ha e in seconda battuta la volontà (intesa come forza economica) della società di affrontare una categoria impegnativa come la “Quartaserie”. In merito allo stadio ormai è risaputo da lungo tempo che Il “Taristano” viene utilizzato, non solo nel corso di questa stagione, solo grazie a delle proroghe che ormai non possono più essere reiterate. Ma si sa, il cuore del tifoso spera sempre in qualcosa di grande per la propria squadra. Il pensiero è sempre quello, l’accesso al calcio dei “grandi” che darebbe una vetrina importante anche alla città di Paola. Ma nel frattempo tra speranze o forse false illusioni, a riportare tutti nella gioiosa realtà calcistica è un uomo che di mestiere fa il bomber, il suo nome è Attilio Angotti, che a suon di gol ha trascinato la compagine biancoazzurra al secondo posto. Un secondo posto che rispetto a settimana scorsa ha un sapore diverso per effetto della vittoria esterna dei paolani in quel di Bocale per 2-3, e il contemporaneo stop esterno della capolista, Vigor Lamezia, sul terreno di gioco del Brancaleone che ha costretto i biancoverdi ad un risultato a reti inviolate. Ed allora i punti tra Vigor Lamezia e Paolana si assottigliano ancor di più passando da sette a cinque. È vero, cinque punti sono una distanza che potremmo dire di sicurezza, ma con i tre punti in palio per ogni gara potrebbero essere anche pochi. Inoltre, non bisogna dimenticare che tra due domeniche ci sarà lo scontro diretto a Lamezia Terme. Come ci arriveranno e due squadre? Questo lo determinerà la giornata intermedia di domenica prossima quando la Paolana ospiterà al “Tarsitano” proprio il Brancaleone che ha costretto al pari la Vigor che invece dovrà vedersela con il Soriano attualmente impegnato in piena corsa playoff assestato al quarto posto in classifica a 41 punti a due lunghezze sopra la Rossanese e a tre sull’Isola Capo Rizzuto. Il calendario, se guardiamo la classifica, dice che la partita più impegnativa dovrebbe essere quella dei lametini che nel caso più eclatante potrebbe presentarsi allo scontro diretto con un vantaggio risicato di due punti che non basterebbe a scongiurare un sorpasso e la perdita della vetta della classifica, in caso di sconfitta. Vale però anche l’ipotesi contraria con la possibilità di un allungo in classifica della capolista e il rischio della perdita del secondo posto dei paolani, vista la classifica decisamente molto corta. È chiaro ed evidente che siamo nel caso delle ipotesi e quella raccontata è quella più avvincente dal punto di vista delle emozioni, positive o negative, sapendo che chi deciderà il tutto sarà come sempre il prato verde. Una cosa comunque è certa: da oggi si preannunciano per Paolana e Vigor Lamezia due settimane avvincenti dove ciascuno avrà in mano il proprio destino e quello del cuore di tanti appassionati e tifosi che vivranno con fervore questi quindici giorni di calcio concitato.