Elezioni regionali, a Paola aumentano i candidati autoctoni che sfideranno i forestieri

Luigi De Luca annuncia di aver ricevuto una proposta ufficiale per una candidatura a consigliere regionale

Carlo Guccione, Orlandino Greco, Giuseppe Aieta e Luigi Novello

PAOLA – Con le elezioni regionali ormai imminenti il movimento all’interno dei partiti sta cominciando a diventare frenetico. A Paola in particolar modo tra chi si candida a consigliere regionale e lo dichiara apertamente; tra chi lo lascia intendere e forse alla fine non lo farà; tra chi invece osserva in silenzio e nel frattempo lavora sotto traccia per una candidatura che arriverà come fulmine a ciel sereno, la situazione appare alquanto ingarbugliata. Oggi una nuova notizia, il medico diabetologo in servizio presso l’ospedale civile di Paola, Luigi De Luca, professionista stimato e ben voluto tra la gente ha annunciato a sorpresa la sua candidatura a consigliere regionale. Lo ha fatto con un post su Facebook dove ha dichiarato “l’ufficialità” della sua presenza alle prossime competizioni elettorali. Anche se la parola “ufficiale” utilizzata nel post riguarda non tanto la sua certa candidatura ma una richiesta “ufficiale” che gli è stata fatta per partecipare alla competizione in qualità di candidato consigliere regionale. Ritornando a fatti relativi alla città di Paola, per le prossime elezioni oltre ai candidati autoctoni vi sono quelli “forestieri” che volendo o nolendo un bacino di voti in città ce l’hanno. Tra questi sicuramente vanno annoverati Giuseppe Aieta (consigliere uscente PD), Luigi Novello (fronte centrodestra), Orlandino Greco (verso cui alcuni consiglieri

Luigi De Luca

comunali e assessori hanno debiti di riconoscenza politica); a quest’ultimo va annoverato Carlo Guccione, Nicola Adamo che può contare in uno zoccolo duro nutrito e fedele che potrebbe incrementare e allargare il giro dei voti in questa tornata elettorale, Luigi Incarnato e compagnia cantando.

Quindi una situazione che vede spaccata sia maggioranza che minoranza consiliare che si stanno posizionando ai blocchi di partenza con una filosofia ben definita: “ognuno per sè e Dio per tutti”. Così facendo sarà molto difficile vedere eletto un consigliere regionale paolano. Gli ultimi due che ci riuscirono furono Stancato e Pizzini, ma adesso la storia è completamente diversa. Vedremo da qui a qualche settimana cosa accadrà.