CULTURA | Importante premio per uno studente del Liceo G.Galilei di Paola nel Certamen Horatianum

Studenti di tutta Italia dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, si sono cimentati in una prova di traduzione, analisi e commento di un testo oraziano

Nei giorni 28-29 e 30 aprile l’Istituto d’Istruzione Superiore di Paola, attraverso la rappresentanza di 6 studenti della classe IV A del Liceo scientifico, ha partecipato ad uno dei più importanti eventi nazionali dedicati alla classicità: il Certamen Horatianum organizzato a Venosa e riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito come una delle manifestazioni culturali più importanti dedicate alla cultura classica.
Studenti di tutta Italia dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, si sono cimentati in una prova di traduzione, analisi e commento di un testo oraziano sorteggiato la mattina della prova (29 aprile ). A partire dalle ore 8,30 di giorno 29 hanno avuto a disposizione 6 ore per affrontare il compito.

Per il Liceo di Paola, guidati e accompagnati dalla loro docente di latino, prof.ssa Annarita Sganga, hanno partecipato al Certamen gli studenti: BRUNO MARTINA, LANZILLOTTA CARLOTTA, MESTO ASIA, POLIZZA GAIA, POLIZZA SARA e SANTORO LIVIO. Quest’ultimo ha ricevuto la menzione di merito per il secondo posto nazionale, della sezione dedicata all’indirizzo scientifico, da parte del Presidente della Commissione tecnica di valutazione prof. Paolo Fedeli, noto latinista di fama internazionale.
“Ascoltare dalla voce di Fedeli pronunciare il nome del liceo Galilei di Paola e la menzione a Livio Santoro, studente della nostra piccola città, in competizione con scuole rinomate come il Tasso di Roma, il Prati di Trento e altri noti licei di Milano, Bari, Napoli ecc… “È stata davvero un’emozione straordinaria” ha dichiarato la professoressa Annarita Sganga, che al plauso per lo studente vincitore, ha inteso aggiungere pubblicamente “i suoi più sentiti ringraziamenti e complimenti anche alle altre 5 studentesse che, insieme al compagno di classe, si sono lanciate in questa ardita sfida e in questa esperienza altamente positiva perché non bisogna temere il confronto, ma lavorare con serietà, passione e impegno per misurarsi in contesti sempre più grandi, per trarre da ogni esperienza nuovi stimoli e nuove energie per migliorarsi. Con la loro partecipazione, infatti, tutti gli studenti hanno dimostrato di aver interiorizzato e dato seguito, con il loro comportamento, a conoscenze e valori appresi in questi anni, proprio dal mondo classico, che non è e non deve essere appannaggio esclusivo di indirizzi di studio specifici, ma deve costituire quel bagaglio imprescindibile e prezioso per tutti gli uomini e le donne di ogni tempo che hanno la possibilità di approcciarsi ad esso in modo profondo e consapevole”.
Il plauso e i complimenti giungono con grande emozione e soddisfazione anche dalla Dirigente del Polo, prof.ssa Sandra Grossi che, credendo fortemente nel valore di questo tipo di esperienze, stimola docenti e discenti alla partecipazione, affinché il nome della nostra scuola e, di conseguenza, della nostra città possa varcare i confini territoriali comunali e regionali ed affermarsi in contesti sempre più grandi.