CORONAVIRUS – Rsa Chiaravalle, sindacati pronti a costituirsi parte civile

Il tutto nasce da una inchiesta della procura di Catanzaro per accertare le responsabilità sui decessi nella Rsa

CATANZARO – Dopo i ventuno decessi avvenuti nella Rsa di Chiaravalle, la procura di Catanzaro ha aperto un inchiesta per accertare eventuali responsabilità. Sull’argomento sono intervenuti i sindacati (Cgil, Spi Calabria ed Area Vasta Cgil di Catanzaro, Cotone e Vibo) che si sono detti pronti a costituirsi parte civile. Ecco il documento diffuso

«Se fossero accertate responsabilità penali – scrivono – in un eventuale processo verificheremo l’ammissione come parte civile. Nei giorni scorsi avevamo ripetutamente preso posizione sulla tragedia che ha riguardato la Rsa Domus Aurea di Chiaravalle (Catanzaro) e nella considerazione della gravità della situazione, testimoniata dalla ventunesima vittima vogliamo rivolgere un ulteriore azione di forte denuncia per quanto accaduto, condividendo e plaudendo alla già avviata azione della competente Procura tendente ad accertare le gravi responsabilità rispetto ad una situazione che avevamo già provveduto a segnale agli organi competenti, al fine di facilitare e trovare soluzioni che riguardassero sia la tutela della salute degli ospiti della detta struttura, che la dovuta prevenzione in favore degli operatori».