Coronavirus – La Calabria si appresta a vivere l’emergenza. Sospese le celebrazioni delle messe

I casi in Calabria sono in aumento. A Reggio Calabria l’arcivescovo sospende le SS Messe. Una decisione che segue quella più generale disposta dalla CEI per tutte le diocesi d’Italia

L’aggiornamento del capo della protezione civile non lascia intravedere un rallentamento del contagio da COVID-19, anzi la curva sembra in crescita. Questa la tabella riepilogativa.

Quello che preoccupa è l’incidenza della mortalità del Coronavirus che arriva al 4,96%, che al di là di quello che dice qualcuno, (e non si capisce come persone di scienza possano continuare a mentire così spudoratamente) è nettamente superiore alla influenza stagionale, abbondantemente al di sotto del 1%. Anche la Calabria sta registrando un aumento dei casi. Fortunatamente, al momento nessuno ha avuto bisogno di terapia intensiva e speriamo che non ve ne sia mai bisogno.

La nostra regione come è ormai arci-noto ha soltanto 107 posti di terapia intensiva e la spernza è che l’esodo registrato la scorsa notte dalla Lombardia verso le regioni del sud non arrechi carichi eccessivi al nostro sistema sanitario. La tabella riepilogativa pubblicata dal ministero della salute dice.
Casi totali 9 (positivi)
Ricoverati con sintomi 5
Terapia intensiva 0
Isolamento domiciliare 4
Oggi il presidente Santelli ha preso decisioni abbastanza drastiche per fronteggiare questa emergenza e con ogni probabilità dovrà prenderne di ancora più drastiche per evitare di arrivare a livelli di diffusione della Lombardia o Emilia Romagna. La Calabria non può permetterselo. Nel frattempo si attendono i rinforzi strumentali negli ospedali e le nuove assunzioni di medici e paramedici che da subito saranno chiamati ad affrontare una emergenza che non ha precedenti.

Per capire la preoccupazione riportiamo il comunicato diffuso dall’arci diocesi di Reggio Calabria e Bova:

In ottemperanza all’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio e in sintonia con le disposizioni appena emanate dalla CEI, S. Ecc. Mons. Arcivescovo *dispone* che, fino al *3 aprile compreso* , *siano sospese le celebrazioni delle SS. Messe feriali* e *festive* nel territorio della Diocesi di Reggio Calabria Bova. Per le celebrazioni dei *funerali* , l’Arcivescovo *dispone che si faccia solo la benedizione della salma, a casa,* esclusivamente *con i congiunti* ed in orario da concordare con la famiglia, rimandando ad altra data la Celebrazione eucaristica.
Questo, fino a nuova disposizione.
Contestualmente, Mons. Arcivescovo raccomanda che, ove possibile, siano mantenute aperte le chiese per la preghiera personale, *fatte salve tutte le disposizioni e precauzioni precedentemente rese pubbliche.*
Mons. S. Santoro,
Vicario generale
Arcidiocesi Reggio Calabria-Bova

PROVVEDIMENTO QUESTO ADOTTATO ANCHE DA TUTTE LE ALTRE DIOCESI D’ITALIA COME STABILITO DALLA CEI