Attivata l‘emodinamica nell’ospedale di Paola

L’importante servizio è stato attivato grazie all’impegno del primario Maria Teresa Manes e della volontà espressa ca commissario La Regina

PAOLA – La notizia era nell’aria ed era già trapelato qualcosa sulle intenzioni del commissario La Regina che si era espresso favorevolmente sul servizio da istituire presso il reparto di cardiologia di Paola. Attivo già da qualche giorno esso rappresenta un risultato importante  fortemente voluto dal primario dott.ssa Maria Teresa Manes che ha portato efficienza e innovazione facendo del suo reparto un fiore all’occhiello della sanità cosentina. La notizia è anche apparsa sulla pagina Facebook della città di Paola dove si raccolgono anche le parole soddisfatte del primario e del sindaco. La Manes si è cosí espressa: “Da poco abbiamo dimesso i primi pazienti che abbiamo sottoposto a coronarografia ed angioplastica coronarica con grande soddisfazione da parte di tutti noi operatori e dei pazienti stessi. Si tratta di un potenziamento che mai fino ad ora era stato possibile nemmeno immaginare: quello di dotare l’UTIC dello Spoke Paola-Cetraro, cioè l’unica struttura pubblica del SSN che a cui afferisce uno tra i maggiori bacini d’utenza calabrese, di un servizio cosi importante. Questo risultato è frutto di un lavoro costante caratterizzato da un binomio di impegno e Professionalità che si traduce giornalmente con l’offerta di una cardiologia d’eccellenza per i cittadini dell’alto Tirreno cosentino. Questo progetto è nato grazie alla stretta collaborazione con il Dr. A. Lopez Direttore UOC Radiologia che ha partecipato direttamente alle varie fasi dell’implementazione fino alla sua realizzazione».

La Dr.ssa Manes ha poi proseguito: «i miei più vivi ringraziamenti vanno alla Direzione Strategia presieduta dal Commissario V. La Regina, che con il proprio coordinamento manageriale, qualificato ed attento, ha scritto uno dei più bei capitoli della sanità dell’ASP di Cosenza; ha creduto in noi, ha valutato l’efficacia e la qualità del progetto con il quale sono stati ottimizzati i costi ed i ricavi. Un plauso va anche a tutti i rappresentanti istituzionali del territorio che si sono adoperati in tal senso, ed ai Presidenti delle Associazioni Amici del Cuore, con i quali c’è un costante dialogo finalizzato a dare ascolto alle istanze dei pazienti». Soddisfatto anche Roberto Perrotta che ha essarito: “L’attivazione del servizio di Emodinamica – ha commentato il primo cittadino – è il certificato più autentico, il suggello, che garantisce la qualità del buon lavoro condotto dalla Dottoressa Maria Teresa Manes e dalla sua equipe che, dal primo giorno di attività, ha dimostrato grande professionalità nella gestione di un reparto cruciale per il nostro nosocomio. Di fronte ad un simile risultato, raggiunto grazie alla sinergia instauratasi tra camici bianchi e dirigenti dell’Asp, è doveroso impegnare tutte le nostre energie per supportare gli sforzi della nostra Cardiologia, fiore all’occhiello di un’offerta sanitaria che, sempre più, sta ponendo il San Francesco a livelli di qualità ed eccellenza che fanno ben sperare l’intero territorio. Per questa ragione – ha concluso Perrotta – a nome mio e dell’intera città, esprimo la più sentita gratitudine, soprattutto perché, d’ora in poi, la comunità che fa riferimento al nostro Spoke non sarà più soggetta ad estenuanti spostamenti per poter accedere ad un servizio fondamentale qual è l’Emodinamica”